FOTO

SANTUARIO DI VENA PIEDIMONTE ETNEO
Si narra che alcuni monaci, incaricati da S. Gregorio a ricercare il luogo ideale dove esporre alla venerazione e al culto una Icona bizantina, tempera su tavola di cedro cm 170x67 e spessa 3 cm, raffigurante Maria e il bambino Gesù in un abbraccio affettuoso "guancia a guancia", giunti nei pressi dell'antico villaggio di Vena con poche masserizie ed alcuni attrezzi da lavoro trasportati su bestie da soma, assistettero da protagonisti allo scaturimento prodigioso di una vena d'acqua sorgiva, miracolosamente sgorgata allo scalpitare impaziente della giumenta o mulo che trasportava la Sacra Immagine.
Un segno divino che determinò, identificandone il punto esatto, l'inizio della costruzione dell'attuale Santuario"S. Maria della Vena", poco distante l'originario borgo di Presa, per volere di S. Gregorio Magno (eletto papa nel 590) tra i boschi di querce e castagni di proprietà della madre S. Silvia, tra il 575 ed il 580.
Il Santuario dista 18 Km. dalla stazione F.S. di Taormina-Giardini; così come da Giarre e Riposto; 31 Km. da Catania, per la provinciale Milo-Zafferana.
Tratto da: Il Santuario di S. Maria della Vena, (a cura) di Isidoro Raciti, TLEtna 2002.